Oltre che attraverso il settore di business Mobility Solutions, che è il più importante in Italia come nel resto del mondo, nel 2019 Bosch ha ottenuto complessivamente nello scorso anno 2,24 miliardi di ricavi nel NO - nostro Paese anche grazie alle altre 'divisioni' Indutstrial Technolgy, Consumer Goods, Energy and Building Technology e Termotecnica. In particolare il settore di business denominato Industrial Technology - come è stato presentato ieri a Milano durante la videoconferenza sui risultati 2019 - ha registrato complessivamente in Italia un fatturato in leggera diminuzione rispetto all'anno precedente. Per Bosch Rexroth, fornitore di tecnologie per l'azionamento e il controllo e sistemi per l'industria, la diminuzione più significativa si è registrata nei settori legati alla tecnologia idraulica industriale e alla tecnologia lineare che, dopo un 2018 in forte crescita, chiudono il 2019 con una flessione del fatturato. Questo è stato solo parzialmente compensato dalla crescita di fatturato in altre attività di business come quello registrato dalla tecnologia idraulica mobile.
Nell'ambito delle attività del Gruppo Bosch in Italia, il settore di business Consumer Goods ha registrato una contrazione del volume d'affari nel 2019 per entrambe le divisioni Elettrodomestici e Elettroutensili. In particolare la divisione Elettrodomestici BSH ha registrato una buona performance nelle vendite online che non ha compensato la riduzione negli altri canali commerciali di vendita. La divisione Elettroutensili ha lanciato numerosi prodotti innovativi, in particolare nell'ambito professionale, purtroppo in una situazione di mercato che non ha favorito la crescita di fatturato.
Nel 2019 il settore Energy and Building Technology ha registrato complessivamente una flessione. La divisione Building Technologies, che opera nei sistemi di sicurezza e propone prodotti e servizi integrati per l'efficienza energetica - dalla progettazione alla realizzazione e gestione chiavi in mano - ha subito un rallentamento del proprio giro d'affari. Anche la divisione Termotecnica ha chiuso il 2019 con un risultato in leggera flessione rispetto al 2018. Si è registrata una crescita continua della domanda di prodotti tecnologicamente più evoluti, ad alta efficienza e a ridotto impatto ambientale, come le pompe di calore e le caldaie a condensazione in classe A e A+, segmento in cui Bosch vanta una tradizionale leadership tecnologica e di mercato.
Nel 2019, grazie a una lunga tradizione di formazione, Bosch Italia ha diversificato le attività formative per i giovani, dalle scuole elementari fino all'Università, proponendo percorsi dedicati all'orientamento professionale, all'apprendimento e allo sviluppo delle competenze. Il Progetto Allenarsi per il Futuro, per il quinto anno consecutivo, ha permesso di incontrare studenti prevalentemente delle scuole superiori di tutta Italia offrendo loro opportunità di alternanza scuola-lavoro. Dal 2015 ad oggi sono stati coinvolti oltre 350.000 studenti, 1.800 scuole e attivate oltre 5.000 procedure di tirocinioi.
Da segnalare l'iniziativa Girls@Bosch lanciata da Bosch Italia nel 2019 volta a diffondere le discipline STEM (Science, Technology, Engineering, Maths) fra le alunne delle scuole elementari e a rimuovere i pregiudizi e gli stereotipi di genere. Sempre lo scorso anno è stato lanciato il progetto Neeton, con l'obiettivo di aiutare i Neet (Not Engaged in Education, Employment or Training), ragazzi tra i 15 e 29 anni che non si formano e non lavorano, ad inserirsi nel mondo del lavoro, coinvolgendoli in esperienze aziendali e attività formative in aula per orientarli al futuro professionale. Infine, è stata presentata la seconda edizione del Bosch Industry Talent Program (Bi.t) il progetto, dedicato all'Industry 4.0, che è nato per offrire una formazione specifica rivolta a giovani talenti in possesso di una laurea magistrale in ingegneria, matematica o fisica.
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