Visita di cortesia al sindaco di
Ancona Daniele Silvetti del nuovo prefetto Maurizio Valiante,
oggi a Palazzo del Popolo. Il prefetto, che si è insediato ieri,
ha comunicato le ferma volontà di assicurare una concreta
collaborazione all'Amministrazione comunale, fornendo il
supporto necessario nel governo del territorio. Interagire tra
istituzioni - ha ribadito - è naturale e necessario per
garantire sicurezza, tutela dei diritti e delle libertà civili".
Al termine dell'incontro è stato consegnato al prefetto un
volume dedicato al territorio" con "la promessa di ritrovarsi
per uno scambio augurale per le festività natalizie".
Valiante si è quindi informato presso il sindaco rispetto al
"contesto cittadino e alle diverse dinamiche socio-economiche
che lo attraversano". Il primo cittadino ha riferito di una
"realtà caratterizzata dalla presenza del porto e di una
Autorità portuale di Sistema che genera un'importante
movimentazione e che richiede attenzione rispetto all'impatto
sull'ambiente e sulla salute dei cittadini".
A riguardo, Silvetti ha ricordato "il successo dell'evento G7
Salute e della pluralità di eventi informativi e divulgativi che
lo hanno accompagnato"; sul piano della sicurezza ha menzionato
"la presenza del Ministro dell'Interno Matteo Piantedosi al
penultimo incontro del Comitato provinciale per la Sicurezza e
l'Ordine Pubblico, un organismo che vede collaborare fortemente
le due istituzioni". Una partecipazione - aveva puntualizzato il
Ministro - non legata a situazioni emergenziali ma per
testimoniare la vicinanza delle istituzioni.
"Un altro elemento che può portare beneficio alla città -
sottolinea il Comune - è costituito dalla vicepresidenza vicaria
dell'Anci di recente assegnata". Ancora sul piano della
Sicurezza, il sindaco "ha riferito in merito alle nuove
assunzioni e dotazioni per la Polizia locale nell'ambito di una
generale riorganizzazione". Riguardo "all'immigrazione" il
sindaco ha riferito della "presenza di un numero crescente di
cittadini di svariate nazionalità, nella gran parte collocati
nel tessuto lavorativo (il porto in particolare) e del dialogo
costante con tutte le comunità e con tutte le culture".
Tra gli altri argomenti accennati, "l'invecchiamento della
popolazione - connesso alla longevità attiva piuttosto che alla
migrazione di residenti - l'attenzione al decoro urbano con
l'impegno verso una gestione unica dei rifiuti,
l'internalizzazione di una serie di servizi da parte del Comune,
quale ad esempio il nuovo impianto di cremazione".
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