"Due delle persone che lo scorso 14
ottobre, giorno del mio compleanno, mi avevano offeso sui social
in occasione dell'inaugurazione di un parco pubblico, facendo
riferimenti al mio aspetto estetico, mi hanno inviato una
lettera di scuse, che io ho accettato. Entrambi svolgeranno
lavori socialmente utili, in un programma presso una struttura
che si occupa della povertà". Lo ha comunicato pochi istanti fa
la sindaca di Latina Matilde Celentano.
"Come ricorderete recentemente sono stata vittima di body
shaming da parte di utenti Facebook che, nel giorno
dell'inaugurazione di un nuovo parco per la comunità, mi hanno
offesa personalmente con commenti social riguardanti il mio
aspetto estetico, per altro modificato in seguito a cure
chemioterapiche, e non per il mio operato da sindaco. In
quell'occasione ho deciso di procedere con azioni legali nei
confronti degli autori delle offese, difesa dall'avvocato Renato
Archidiacono, che ringrazio e che oggi era al mio fianco quando
ho voluto comunicare alcune importanti novità".
"Due degli autori delle offese via social, infatti, mi hanno
inviato lettere di scuse che ho deciso di accettare. Entrambi
hanno preso consapevolezza dell'errore e hanno accettato di
svolgere lavori socialmente utili, contribuendo così al
benessere della comunità. La mia decisione - sottolinea - vuole
essere un messaggio chiaro. Non ho mai avuto intenzione di
ottenere un risarcimento, che avrei comunque devoluto in
beneficenza, ma di lottare contro ogni forma di body shaming e
di violenza verbale a nome di tutte le donne, anche di coloro
che non hanno la mia stessa visibilità. Nessuno deve mai
sentirsi giudicato o umiliato per come appare".
La sindaca ha anche aggiunto che ci sono anche altre persone
ancora in fase di identificazione, con le indagini in corso da
parte della procura.
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