17:16
Casa Bianca: 'Trump incontra domani il presidente siriano'
La Casa Bianca ha annunciato che Donald Trump incontrerà domani il presidente siriano Ahmed Hussein al-Sharaa (al Jolani) a Riad. "Il presidente ha accettato di salutare il Presidente siriano mentre sarà in Arabia Saudita domani", si legge in una nota.
13:07
Bin Salman incontra a Corte Musk, Altman e Huang con Trump
Il principe ereditario saudita Mohammed bin Salman ha accolto i ceo delle grandi aziende tecnologiche presso la Corte reale saudita di Riad. In piedi accanto a Donald Trump, Mbs ha stretto la mano al ceo di Tesla, Elon Musk, al ceo di Nvidia, Jensen Huang, e al leader di Open AI, Sam Altman, come si può vedere dalle foto sulla Cnn. I leader aziendali parteciperanno più tardi a un forum sugli investimenti tra Stati Uniti e Arabia Saudita.
17:27
Musk ringrazia l'Arabia Saudita, ha approvato Starlink
"Voglio ringraziare" l'Arabia Saudita "per aver approvato Starlink" per il trasporto aereo e marittimo. Lo ha detto Elon Musk al Saudi-US Investment Forum, durante il quale Musk ha raccontato di aver mostrato i robot di Tesla a Mohammed bin Salman e Donald Trump.
"Uno dei robot ha anche ballato la 'Trump dance'", il ballo di Trump, ha riferito il miliardario prevedendo che, guardando avanti, "tutti vorranno avere il proprio robot personale" e questo consentirà di "sbloccare un immenso potenziale economico".
Dal palco del Saudi-Us Investment Forum, Musk ha parlato di tutte le sue società. Si è soffermato sui robotaxi e su xAI, ma anche sulla sua Boring Company, che si occupa di costruzione di tunnel e infrastrutture.
"Come dico spesso i tunnel sono sottovalutati", ha detto Musk sorridendo. "Ci porterai i robot per aumentare la produzione, i robotaxi e Starlink per riformare" il trasporto aereo e marittimo", ha concluso l'intervistatore di Musk riassumendo a grandi linee l'intervento del miliardario.
Musk è arrivato in Arabia Saudita con l'Air Force One di Donald Trump, ma non è l'unico amministratore delegato di una grande azienda americana a essere presente al Saudi-Us Investment Forum. Fra i presenti infatti c'è anche Sam Altman di OpenAI e e Jensen Huang di Nvidia, che ha annunciato una partnership con Humain, la startup per l'intelligenza artificiale del fondo sovrano saudita. In base all'intesa, Nvidia invierà 18.000 dei suoi chip di ultima generazione Humain da usare nei suoi data center in Arabia Saudita.
12:04
L'agenda di Trump a Riad tra visita di Stato e affari
Giornata fitta di appuntamenti per Donald Trump, arrivato a Riad per l'attesa visita in Medio Oriente che oltre che in Arabia Saudita lo porterà in Qatar e negli Emirati Arabi Uniti.
Prima tappa del presidente americano al palazzo reale saudita dal principe ereditario Mohammad bin Salman, per un faccia a faccia dedicato soprattutto ai temi legati alla situazione di Gaza e al dossier del nucleare iraniano. Poi, accompagnato da Elon Musk, Trump partecipa al Saudi-Us Investmemt Forum, l'occasione per stringere accordi e alla quale sono presenti anche big della Silicon Valley e di Wall Street come il fondatore di Meta Mark Zuckerberg, il guru di Nvidia Sam Altman e il numero uno di BlacRok Larry Fink.
La giornata, secondo il programma ufficiale, si chiuderà con una cena di Stato con i membri del Consiglio di Cooperazione del Golfo al quale partecipano Bahrein, Kuwait, Oman, Qatar, Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti. Ma non è escluso che nel corso della visita a Riad Trump possa incontrare il presidente dell'Autorità nazionale palestinese Abu Mazen, il presidente libanese Joseph Aoun e il presidente siriano Ahmed al-Sharaa.
Il tycoon partirà poi alla volta di Doha e di Abu Dhabi, In Qatar è saltato l'incontro con l'ostaggio israelo-americano Edan Alexander liberato ieri dai miliziani di Hamas: il militare rapito il 7 ottobre dovrà passare i primi giorni dopo la liberazione sotto osservazione in ospedale per i controlli medici necessari.
Infine, la grande incognita del viaggio di Trump: la possibile tappa a Istanbul per l'eventuale faccia a faccia Putin Zelensky che, con la mediazione del presidente turco Recep Tayyip Erdogan, potrebbe rappresentare una svolta sul fronte della guerra ucraina.