Fiorentina-Lecce 1-0 in campo per l'anticipo che apre la 27esima giornata di campionato
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IL GOL
FIORENTINA-Lecce 1-0 - Rete di Robin Gosens. Cross delizioso di Dodo sul secondo palo dove stacca benissimo l'esterno tedesco. Incornata sul palo lontano che non lascia scampo a Falcone.
LA DIRETTA
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LA PARTITA
La Fiorentina batte il Lecce per 1-0, grazie al gol nei primi minuti di Gosens e torna alla vittoria in campionato dopo tre sconfitte consecutive. Ma quanta fatica fatta dai gigliati per battere i salentini, in una partita a lunghi tratti molto avara di emozioni che si è accesa solo nel finale. Nella Fiorentina a sorpresa in campo Palladino schiera dal primo minuto Pablo Mari in difesa e Ndour a centrocampo. In panchina, poi, c'è anche Gudmundsson che ha recuperato a tempo di record dall'infortunio subita contro il Como. I viola partono con il 3-5-2 con Beltran e Zaniolo, a seconda delle situazioni di gioco, che prendevano il posto dell'infortunato Kean al centro dell'attacco. Dall'altra parte Giampaolo per il suo Lecce optava per un 4-3-3 con in attacco Karlsson, Krstovic e Morente. In mezzo al campo Helgason è recuperato ma parte fuori: gioca Berisha. Nove minuti e la Fiorentina passa in vantaggio: azione manovrata dei viola che porta Dodo a crossare dalla destra un pallone che attraversa tutta l'area piccola dove Gosens stacca più in alto di tutti e indirizza la palla a incrociare nell'angolo più lontano della porta difesa da Falcone. Un gol che poteva mettere in discesa la gara dei viola, invece, il Lecce col passare dei minuti conquistava metri su metri sul campo anche se però non riusciva a essere incisivo davanti alla porta di De Gea.
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In chiusura di primo tempo (43') il portiere della Fiorentina usciva bene su Karlsson dentro l'area piccola, deviando in calcio d'angolo il tiro ravvicinato del giocatore del Lecce. Un primo tempo soporifero, dove l'unica emozione è arrivata dal gol do Gosens. Il tutto confermato da un dato per quanto riguarda poi la Fiorentina: che non avevano mai tentato così pochi tiri in una prima frazione in cui avevano trovato la via del gol in campionato. Il secondo tempo iniziava e proseguiva sulle stesse linee dei primi quarantacinque minuti: partita tattica senza occasioni gol da nessuna parte. Al 64' Giampaolo dava il via alla girandola delle sostituzioni inserendo ben tre giocatori: Rebic, Sala e Helgason per Gallo, Berisha e Karlsson. Anche Palladino cercava di correre ai ripari e al 68' inseriva Fagioli per Cataldi.
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E proprio da un calcio d'angolo battuto dal nuovo entrato (72') la Fiorentina conquistava un calcio di rigore per tocco di mano in area di Perret: sul dischetto andava Beltran che spiazzava Falcone ma colpiva in pieno il palo alla sinistra del portiere del Lecce. Fiorentina che va ancora vicina al raddoppio all'85: punizione di Dodo con palla messa in area per l'accorrente Beltran che calcia al vola ma colpisce la traversa, e sul rovesciamento di fronte Danilo Veiga si ritrova in area con la palla sul sinistro ma il suo tiro termina alto in tribuna. In pieno recupero Gudmundsson, entrato all'87 al posto di Zaniolo, si mangia un gol già fatto ritrovandosi solo davanti a Falcone ma tirando alto sopra la traversa. E dopo cinque minuti di recupero Palladino e la squadra potevano tirare un grande sospiro di sollievo.
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