La Giunta provinciale di Bolzano
ha discusso le linee guida per la promozione dell'efficienza
energetica e dell'utilizzo delle fonti rinnovabili e le ha
approvate per il 2025.
"Dopo il riallineamento dei criteri gli incentivi energetici
del 2023 e un adeguamento nel 2024, abbiamo continuato a
migliorare le linee guida di finanziamento in termini di
efficacia per il 2025", sottolinea Peter Brunner, assessore
provinciale alla Protezione dell'ambiente, della natura e del
clima, allo Sviluppo del territorio e all'Energia. "L'obiettivo
è continuare il forte impegno verso le fonti di energia
rinnovabile per ridurre la dipendenza dai combustibili fossili e
abbassare in modo sostenibile i costi energetici per la
popolazione e le imprese. Con gli incentivi approvati oggi,
stiamo compiendo ulteriori passi in questa direzione".
Per la ristrutturazione ad alta efficienza energetica di
edifici condominiali (condomini con almeno 5 unità immobiliari
riscaldate e almeno 5 proprietari), il tasso di sovvenzione
rimane all'80% dei costi ammissibili se la ristrutturazione
raggiunge la classe CasaClima B.
Una novità per i condomini è che, in futuro, anche gli impianti
solari per il riscaldamento centralizzato dell'acqua calda
saranno sovvenzionati all'80% dei costi consentiti se si
raggiunge la classe CasaClima B e al 50% se si raggiunge la
classe CasaClima C. Per i condomini, la sostituzione di caldaie
centralizzate a gasolio e a gas di almeno 15 anni e
l'allacciamento a un sistema di teleriscaldamento,
l'installazione di pompe di calore o di sistemi di riscaldamento
a biomassa alimentati automaticamente continueranno a essere
sovvenzionati per il 40% dei costi ammissibili.
I criteri precedenti si applicano alla ristrutturazione
energetica di edifici con meno di cinque unità abitative: la
ristrutturazione continuerà ad essere sovvenzionata con il 50%
dei costi ammissibili se si raggiunge la classe CasaClima B o R.
Le pompe di calore elettriche con sistemi fotovoltaici sono
ora sovvenzionate se l'involucro dell'edificio raggiunge la
classe CasaClima E (in precedenza era richiesto la classe C) o
CasaClima R. L'incentivo per la pompa di calore viene concesso
anche se esiste già un impianto fotovoltaico di dimensioni
sufficienti per la pompa di calore. In precedenza, il
finanziamento era possibile solo in relazione all'installazione
di un nuovo impianto fotovoltaico.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA