Per la Biblioteca De Meis a Chieti
c'è un nuovo inizio, stamane con la cerimonia della Provincia
che ha dato il via ai lavori che porteranno alla realizzazione
della nuova sede.
Pieno di istituzioni, Provincia, Comune, Regione, parlamentari e
consiglieri provinciali e comunal, per un passaggio importante,
che prevede sia la tutela e sia la valorizzazione di un luogo
che è patrimonio culturale identitario per l'intero territorio,
a cui corrisponde anche la rifunzionalizzazione di un complesso
architettonico importante e di valore.
"Abbiamo contribuito fattivamente a questa rinascita come
Comune, attraverso il costante impegno dell'Amministrazione e
del sindaco Diego Ferrara - così Paolo De Cesare, sindaco
facente funzione al taglio del nastro - Accanto alla Provincia,
prima con il Presidente Mario Pupillo, infaticabile fautore del
progetto, oggi con Francesco Menna, consci dei motori di questa
rinascita, non ultimo il consigliere regionale Silvio Paolucci,
il cui ruolo è stato determinante per concretizzare la
rinascita, grazie all'accordo di programma siglato nel 2015
dalla Giunta regionale di cui era parte e che ha reso possibili
i finanziamenti; come pure Giovanni Legnini che ha saputo dare
impulso alla rinascita degli ex edifici militari quando era al
governo. Convinti anche della sinergia positiva anche delle
istituzioni culturali quali l'Università, presente oggi con il
magnifico rettore Stuppia a cui chiediamo di mantenere l'impegno
preso dall'Ateneo con un ruolo da protagonista all'interno della
Bucciante. Dalla nuova De Meis speriamo venga potenziata anche
la funzione culturale e formativa della nostra città e del
centro storico, un luogo di formazione e di cultura, che
appartiene alla storia della città ed è a servizio dell'intera
provincia di Chieti".
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