Nuovo episodio di violenza
all'interno del pronto soccorso dell'ospedale civile di Pescara
dove giovedì in serata un 45enne di origini marocchine, privo di
fissa dimora, ha aggredito un infermiere in turno di servizio,
ferendolo prima di tentare la fuga. Il tempestivo intervento dei
carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile ha portato
all'arresto in flagranza del responsabile, che ora si trova
nelle celle di sicurezza della stazione carabinieri di Pescara
principale, in attesa del rito direttissimo.
L'aggressione sarebbe avvenuta per futili motivi mentre
l'uomo si trovava all'interno del reparto di emergenza. Senza
alcun apparente motivo, il 45enne avrebbe colpito ripetutamente
l'operatore sanitario con calci e pugni, costringendolo a
ricorrere alle cure dei colleghi dello stesso pronto soccorso
per un trauma contusivo al dorso e al torace, e una lesione
superficiale della pelle, con una prognosi di dieci giorni. Il
personale sanitario presente ha richiesto l'intervento delle
forze dell'ordine: i militari hanno tentato di tranquillizzare
l'uomo che per tutta risposta, ha iniziato ad inveire nei loro
confronti prima di essere bloccato.
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