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ANSAcom - In collaborazione con Unione Industriali Torino
"Il concerto di Natale quest'anno è stato una ricorrenza molto importante, anche perché ha celebrato la fine di un anno per noi speciale che ci ha visti Capitale della Cultura di Impresa, un anno di grandissimi contenuti ed eventi di collaborazione fra gli attori del territorio con oltre 75 mila persone coinvolte, 130 eventi, ma soprattutto la volontà di guardare al futuro con un senso di grande coesione. E c'è molto di questi valori e di questa volontà nel concerto, che richiama il nostro impegno sociale". Barbara Graffino, presidente del Gruppo Giovani Imprenditori dell'Unione Industriali Torino, racconta il tradizionale concerto di Natale, arrivato alla sua 40esima edizione, e che quest'anno ha rappresentato anche la conclusione del programma di Torino Capitale della Cultura d'Impresa 2024. Un concerto, come sempre, dal valore sociale. "Proprio a Torino è nato il movimento Giovani Imprenditori - ricorda Graffino -, in un momento storico molto importante in cui i giovani imprenditori avevano capito la necessità di riscrivere un nuovo patto e di sancire quanto i valori sociali fossero importanti per loro, al pari di quelli economici e del successo delle proprie aziende. E oggi, come 40 anni, fa ci occupiamo del territorio, e lo facciamo supportando l'iniziativa sociale del Fondo Musy per il reinserimento delle persone detenute. Ringrazio le aziende che hanno supportato questo processo inserendole al lavoro - sottolinea -, credo che abbiamo cambiato la vita al momento di 20 persone ma che saranno molte di più. E sono molto fiera che questo progetto sia già diventato un modello che tanti stanno seguendo che dimostra come sia possibile fare impresa e inclusione sociale". Un'idea di sociale sposata anche dagli artisti che hanno accettato di portare la loro arte a questo concerto. "E' stato un grande onore avere Jack Savoretti e Natalie Imbruglia - dice Graffino -. Abbiamo voluto coinvolgere due artisti internazionali e i numeri, con oltre 2mila persone, lo testimoniano. Gli abbiamo raccontato la nostra città, loro sono stati molto felici di essere qua, sono rimasti affascinati da questo territorio ma hanno anche potuto vedere la grande vivacità e passione degli imprenditori e soprattutto l'importanza della missione sociale che questo concerto si dà da 40 anni a questa parte".
ANSAcom - In collaborazione con Unione Industriali Torino
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