TUNISI - L'Università di Tunisi El Manar e l'Università di Sousse hanno lanciato ufficialmente il progetto 'We4lead' che mira a fornire pari opportunità di genere e ad aumentare l'accesso delle donne a posizioni di leadership negli istituti di istruzione superiore nella regione del Mediterraneo.
In una conferenza tenuta stampasi a Tunisi, la coordinatrice del progetto Boutheina Ben Hsine ha sottolineato che questa iniziativa mira a incoraggiare le donne accademiche ad accedere a posizioni decisionali e a candidarsi alle elezioni dei rettori e delle presidenze universitarie. Questo progetto fa parte del programma 'Erasmus+' finanziato dall'Unione Europea, attuato dall'Università di Aix Marsiglia e dall'Università libanese in collaborazione con l'Università di Madrid, di Constantine e Mostaghanem (Algeria) e le università di Tunisi-El Manar e Sousse.
"Questa iniziativa rappresenta il primo progetto nel quadro di una buona governance universitaria, comprende corsi di formazione e campagne di sensibilizzazione per incoraggiare le donne accademiche e ricercatrici a progredire nel percorso scientifico oltre a sensibilizzare sulla necessità di combattere la violenza di genere", ha sottolineato Ben Hsine. Il direttore generale della Cooperazione internazionale del ministero tunisino dell'Istruzione superiore e della ricerca scientifica, Malek Khochlef, ha poi evidenziato che le donne rappresentano il 66% del totale degli studenti nelle università tunisine, il 56% dei ricercatori e circa il 50% del personale universitario, ma che tuttavia, la loro partecipazione alle posizioni apicali universitarie rimane bassa. Khochlef ha sottolineato inoltre l'importanza del progetto 'We4lead' nel promuovere la condizione delle donne e il loro accesso a posizioni di leadership nello spazio accademico. 'We4lead' mira inoltre a raggiungere il quinto obiettivo di sviluppo sostenibile dell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite relativo all'uguaglianza di genere.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA