Più di mille persone, lavoratrici,
lavoratori di diverse categorie provenienti da tutte le province
della regione, insieme a giovani precari, ai pensionati, hanno
preso parte al presidio di protesta promosso dalla Uil Campania
in piazza del Plebiscito a Napoli "per cambiare la manovra e
renderla più equa per i lavoratori, i pensionati e le famiglie".
Il segretario generale della Uil Campania e Napoli, Giovanni
Sgambati, con la sua segreteria, ha incontrato il vice prefetto
aggiunto Dario Annunziata al quale ha riferito le ragioni della
protesta, le istanze del mondo del lavoro e delle famiglie
colpite duramente dalla pandemia prima e dalla guerra poi. Il
vice prefetto aggiunto ha accolto il documento con l'impegno di
consegnarlo al Ministero degli Interni.
Sgambati ha ribadito "i limiti della manovra e dell'autonomia
differenziata che di fatto penalizza il Sud, specie nei settori
e nei servizi fondamentali come scuola e sanità".
Il segretario generale della Uil Campania ha richiamato
l'importanza dell'unità e della coesione delle forze del
lavoro,. "Solo così - ha affermato - si possono raggiungere i
risultati".
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