La Campania è la Regione con la più alta percentuale di fumatori, il 29% degli adulti 18-69enni (il 24,5% in Italia). Il fumo di sigaretta è il principale fattore di rischio oncologico, causando il 90% delle diagnosi di tumore del polmone. Per sensibilizzare i cittadini campani alla prevenzione, l'Associazione Italiana di Oncologia Medica (Aiom), Fondazione Airc, Fondazione Aiom e la Società italiana di radiologia medica e interventistica (Sirm) saranno presenti dal 13 al 16 maggio a Napoli al 'Villaggio IN Italia' nella tappa del Tour Mediterraneo del veliero Amerigo Vespucci.
"A livello nazionale, fra il 2008 e il 2023, la percentuale di fumatori è scesa dal 30% al 24,5%. Non così in Campania", spiega Francesco Perrone, presidente nazionale Aiom. Il presidente eletto Massimo Di Maio ricorda la proposta di "aumentare di 5 euro il prezzo di ogni pacchetto di sigarette per recuperare risorse finanziarie, da trasferire subito al Servizio sanitario nazionale", nell'ambito della campagna #SOStenereSSN.
Gli incontri sottolineeranno anche l'importanza dei corretti stili di vita. La Campania è in cima alla classifica delle Regioni più sedentarie. Il 48,2% della popolazione non svolge alcuna attività fisica, e alla mancanza di movimento si associa la condizione di eccesso ponderale che interessa il 50,2% dei cittadini: il 38,8% è in sovrappeso e l'11,4% obeso.
Dall'altro lato, nella Regione è operativa la Rete Oncologica Campana (Roc), in grado di garantire percorsi di cura uniformi su tutto il territorio. "Un esempio virtuoso al servizio del paziente, a tutto vantaggio anche di oncologi, medici di famiglia e caregiver", afferma il responsabile scientifico Sandro Pignata. "Per regolare e gestire i flussi della Rete, è stata sviluppata una piattaforma web che include tutte le strutture competenti per prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione del cancro", in modo che i centri assicurino "una gestione della malattia multidisciplinare integrata".
"I più recenti studi scientifici ci dicono che il 40% dei tumori potrebbe essere evitato con uno stile di vita sano che si traduce in alimentazione equilibrata, attività fisica regolare e stop al fumo", evidenzia Roberta Buccino Grimaldi, presidente Comitato Campania Fondazione Airc, ricordando l'importanza di partecipare ai programmi di screening oncologici gratuiti per la diagnosi precoce, "perché individuare un tumore in fase iniziale aumenta notevolmente le possibilità di cura e sopravvivenza".
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