Samsung sta lavorando con Google e con Qualcomm per realizzare il suo primo visore di realtà mista, sfidando Meta e Apple. La tecnologia, conosciuta come 'realtà estesa' (xr) permette di visionare davanti agli occhi sia elementi in realtà virtuale, immersivi, che sovrapposti al mondo circostante, per non perdere contatto con l'ambiente.
Il dispositivo che Samsung svelerà nel corso del 2025 al momento ha solo un nome in codice, 'Project Moohan' che in coreano significa "infinito". Si conosce poco delle specifiche tecniche se non che l'hardware sarà fornito principalmente da Qualcomm e il software da Google, attraverso una personalizzazione del sistema Android, chiamata Android Xr.
"Per molti anni Samsung ha lavorato fianco a fianco con i propri partner, progettando, integrando e ottimizzando la propria tecnologia, e il prossimo progetto rappresenta uno degli sforzi più ambiziosi - spiega una nota ufficiale dell'azienda -.
Dotati di display all'avanguardia, funzionalità e input multimodale naturale, questi visori si trasformeranno in uno schermo spaziale per esplorare il mondo attraverso Google Maps, godersi una partita di sport su YouTube o pianificare viaggi con l'aiuto di Gemini. Tutte queste funzionalità saranno accompagnate da un hardware leggero ed ergonomicamente ottimizzato, progettato per garantire il massimo comfort durante l'uso".
Oltre a Samsung, il 2025 potrebbe vedere l'arrivo di altri visori di realtà mista. Google sta infatti collaborando con altri produttori per adattare la piattaforma Android Xr alle loro esigenze. Il colosso della ricerca ha anche annunciato che presto comincerà una fase di sperimentazione con un gruppo selezionato di utenti per provare prototipi di occhiali e visori nel mondo reale, anche per capire le criticità che riguardano la privacy e la sicurezza dei dati.
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