Il capo della sicurezza personale di Mark Zuckerberg è stato accusato di molestie e commenti razzisti e omofobi, anche nei confronti di Priscilla Chan, moglie dell'amministratore delegato di Facebook. Lo riportano i media americani.
Ad accusare Liam Booth, ex Secret Service, sono alcuni ex dipendenti della famiglia Zuckerberg. Booth e' stato per il momento messo in congedo, mentre la famiglia Zuckerberg condurra' le indagine appropriate.
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