E' un settore che vale 17 miliardi di
euro, il 28% del valore della produzione agricola, protagonista
del Macfrut, la filiera mondiale dell'ortofrutta in programma
dal 6 all'8 maggio 2025 al Rimini Expo Center. Si tratta della
42esima edizione presentata presso Agenzia Ice a Roma, che vanta
il 6% in più di superficie espositiva, oltre 1400 espositori,
esteri al 40%, 1500 top buyer interconnessi con gli espositori
in un'apposita piattaforma networking, fiore all'occhiello
della manifestazione. L'Egitto sarà il Paese partner della
manifestazione, mentre il Lazio la Regione protagonista, con i
suoi 11 prodotti Dop e Igp ortofrutticoli
Secondo Paese esportatore in Europa dietro solo alla Spagna,
che tuttavia ha un valore tre volte superiore, l'Italia
dell'ortofrutta ha messo a segno un export in crescita, con
+6,3% nel 2024, che sfiora quota 6,5 miliardi di euro.
I cinque principali mercati di sbocco in Ue sono Germania con
quasi un terzo del prodotto nazionale (1,9 miliardi), Francia
(0,63 miliardi), Austria (0,44 miliardi), Svizzera (0,37
miliardi) e Spagna (0,29 miliardi). A registrare, invece, le
migliori performance sono Croazia (+17,2%), Romania (+15,1%) e
Repubblica Ceca (+12,9%). A crescere, secondo dati Ismea, è
anche il valore la spesa, con +2,2% per gli ortaggi freschi e
trasformati e +2,9% per la frutta,i cui volumi hanno interessato
quasi tutti i prodotti ad eccezione degli agrumi (-0,7%), per i
quali il decremento dei prezzi medi (-1,9%) ha comportato una
flessione della spesa del 2,5%.
Tra le tante iniziatitive in programma tre simposi mondiali
(Biotecnologie, Patata, Piante Aromatiche del Mediterraneo) e
saloni tematici su trend e tendenze del settore, un campo prova
sull'innovazione frutticola e orticola, oltre un centinaio di
eventi nel corso dei tre giorni. In contemporanea a Macfrut ci
sarà Fieravicola manifestazione internazionale dedicata alla
filiera avicunicola. Nel 2026 cambio date, la manifestazione si
svolgerà del 14 al 16 aprile
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
