È stata diramata ancora un'allerta
rossa per alcune zone dell'Emilia-Romagna, già a partire dalle
12 di oggi e fino alla mezzanotte, non per altre piogge attese,
ma per i rischi connessi alla criticità idraulica causata dai
fiumi e torrenti ingrossati dalle piogge della notte. Riguarda
la pianura reggiana, modenese, bolognese, ravennate e ferrarese.
Oggi, spiegano Protezione civile ed Arpae, si sono verificati
nuovi incrementi dei livelli idrometrici su tutti i corsi
d'acqua della regione, prossimi o superiori alle soglie 3
sull'asta valliva dell'Enza, del Secchia e su Reno e affluenti,
con numerosi allagamenti nella collina Bolognese e nella città
di Bologna.
Per la giornata di lunedì 21 ottobre l'allerta diventa
arancione e non sono previsti fenomeni meteorologici
significativi: si prevede invece la propagazione delle piene nei
tratti vallivi di Secchia e Reno con livelli superiori alle
soglie 2. Atteso anche il transito della piena di Po, nelle
pianure occidentali con livelli superiori a soglia 1 e nelle
pianure centro orientali con livelli superiori a soglia 2. Si
potranno ancora generare localizzati fenomeni franosi sui
settori collinari e montani.
L'allerta arancione delle aree collinari centrali si
riferisce alla particolare fragilità dei versanti causata dalle
abbondanti precipitazioni delle ore e giorni precedenti.
Possibili difficoltà di deflusso di fiumi e canali in mare per
livello del mare elevato.
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