Era stato arrestato per
l'aggressione e le minacce all'ex fidanzata e sui suoi social
inneggiava a Filippo Turetta, il giovane reo confesso
dell'omicidio di Giulia Cecchettin, definendolo un esempio. Il
20enne ferrarese, arrestato nei giorni scorsi dai carabinieri di
Vicenza è ora ricoverato nel reparto di psichiatria
dell'ospedale ferrarese di Cona. Dai suoi deliri sui social,
come ricostruisce l'edizione ferrarese del Resto del Carlino, è
però scaturito un colloquio con il padre di Giulia.
"Ho parlato con Gino Cecchettin - ha scritto su Instagram -
mi sono commosso perché è una persona davvero meravigliosa, da
prendere come esempio. Mi ha perdonato e gli sono davvero tanto
riconoscente. Ho tanta stima per lui e gli auguro tutto il
meglio. Forse un giorno riusciremo a incontrarci per un
abbraccio veloce".
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