"L'efferatezza del gesto addolora non solo gli animi sensibili, ma interpella l'intera comunità sul senso della vita e sull'educazione di tutti, affinché i contrasti e le delusioni vengano affrontati e superati con adeguata maturità": il vescovo di Terni Francesco Antonio Soddu parla così del femminicidio di Ilaria Sula, la studentessa originaria della città umbra.
"Sono profondamente addolorato per
la morte della giovane Ilaria e sono vicino alla sua famiglia"
spiega in una dichiarazione all'ANSA.
Per il vescovo "insieme all'istintiva reazione di sdegno per
quello che sta accadendo, sarà necessario costruire ambiti,
percorsi e luoghi educativi in cui prevalga l'amore per la vita,
il suo rispetto e il rifiuto assoluto di ogni tipo di violenza,
ad iniziare da quella verbale".
"La nostra vicinanza, pertanto,
non sarà mai limitata a casi sporadici - ha concluso monsignor
Soddu -, ma diventi un presidio stabile di accompagnamento e
sostegno alle fragilità di tutti ad iniziare dei giovani".
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