Sarà Cagliari-Genoa venerdì sera ad
aprire la 28° giornata di campionato. Liguri reduci dal pareggio
casalingo in rimonta contro l'Empoli che ha interrotto la serie
di tre vittorie casalinghe consecutive salendo a quota 31 punti.
"La nostra situazione è sicuramente migliore ma allo stesso
momento dobbiamo capire che non abbiamo ancora fatto niente - ha
spiegato Vieira -. Non abbiamo ancora raggiunto il nostro
obiettivo. La classifica è corta e ripeto noi non abbiamo ancora
fatto niente. Dobbiamo rimanere concentrati".
Trasferta difficile quella di Cagliari che il Genoa
affronterà senza tifosi, c'è il divieto, e senza Bani che si
aggiunge agli altri infortunati Vitinha e Thorsby. "Ci
aspettiamo un'atmosfera complicata-ha sottolineato- ma
d'altronde anche con l'Inter non era semplice e alla fine
abbiamo giocato una gara coraggiosa con intensità. Abbiamo
dimostrato fuori casa di saper fare cose interessanti".
Al di là dell'avversario il messaggio che il tecnico francese
vuole lanciare riguarda la classifica: "Ho chiesto ai ragazzi di
non guardarla ma di concentrarsi sugli elementi della partita".
Preso invece per parlare di scelte tattiche "Ma Badelj, Cornet
ed Ekuban possono giocare tutti dal primo minuto. Doppio
attaccante? è una soluzione alla quale sto pensando. In questi
giorni ho fatto delle riflessioni con il mio staff ed è una
delle opzioni ma quello che conta soprattutto è l'equilibrio in
campo".
L'ultima parola è per Johan Vasquez, giocatore in crescita
costante. "Un giocatore importantissimo per noi, ha proprio quei
valori che rappresentano il club e i tifosi, IN allenamento o in
campo dà sempre il 120%, non molla mai e aiuta i compagni . E'
un esempio e uno dei nostri leader".
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