Con la zona gialla aprirà per la prima volta al pubblico, a Lecco, il 3 febbraio la mostra "Lotto l'inquietudine della realtà". L'allestimento è pronto dal 5 dicembre scorso ma solo ora è possibile la presenza dei visitatori.
"Inaugurare mercoledì la presenza del pubblico a questa mostra è una provocazione. Non ci stanno a cuore solo la cura del nostro corpo e delle nostre risorse economiche: vogliamo prenderci cura di ciò che è più necessario e che ci sostiene, il nostro spirito. Vogliamo vivere!" spiega monsignor Davide Milani, prevosto di Lecco e presidente dell'Associazione culturale Madonna del Rosario, organizzatrice dell'iniziativa.
"Siamo oggi pronti a dare inizio a questa mostra interamente pensata, progettata, costruita durante i mesi della pandemia perché l'abbiamo voluta proprio come risposta alla crisi che stiamo vivendo. - continua Monsignor Milani - Da un anno siamo costretti a fare i conti con domande ineludibili: cosa conta davvero nella nostra vita? Cosa ci regge? Cosa ci salva? L'esperienza della visita alle opere di Lotto e Frangi che esponiamo vogliono suggerire percorsi verso le risposte. Aprendo questa mostra piantiamo un seme perché sentiamo i segni di una primavera ormai prossima".
Il percorso espositivo è stato pensato e progettato in completa sicurezza e l'accesso sarà consentito su prenotazione nell'apposita sezione del sito www.capolavoroperlecco.it.
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