Nonostante la giornata di
maltempo, migliaia di persone hanno invaso il centro storico di
Ascoli Piceno in occasione della prima giornata del concorso
mascherato del Carnevale che si concluderà martedì grasso con le
nomination dei vincitori delle varie categorie.
Anche in questa edizione la kermesse carnascialesca ascolana si
è proposta come un vero e proprio teatro di strada con grande
ricorso al dialetto ascolano nell'illustrare scenette
rig8uardanti temi sia locali che nazionali.
Non è mancata una beneagurante sortita allo storico Caffè
Meletti di un "Papa Francesco", che ha gustato la famosa
anisetta e benedetto i presenti. Tanti i temi che hanno messo
alla berlina la politica ascolana con mascherate dedicate agli
impianti sciistici di Monte Piselli, alla restaurata piazza San
Tommaso che fa discutere. Tanti i gruppi che hanno messo in
scena speranze e timori derivanti dall'intelligenza artificiale,
delle zone a traffico limitato recentemente istituite ad Ascoli
col limite a 30 Km/h, gli infiniti lavori che da anni sono
presenti lungo il raccordo autostradale Ascoli-Mare, causando
disagi agli automobilisti. In tanti hanno impersonificato il
coloratissimo cantante Lucio Corsi, che ha spopolato al Festival
di Sanremo. Tanti gli omaggi alla gastronomia del Carnevale di
Ascoli come i ravioli 'ncaciati e dolci.
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