Il Gruppo Estra, primo operatore delle Marche nel settore energetico, al fianco della Fondazione Lorenzo Farinelli nella lotta contro i tumori del sangue, sostenendo la ricerca "CAR-T e Linfomi: studio degli aspetti neurocognitivi", erogando un importante contributo. Promossa dalla Fondazione Italiana Linfomi, la ricerca è stata rilanciata dalla Fondazione Lorenzo Farinelli, attivando una campagna di raccolta fondi dedicata sulla piattaforma Go Fund Me.
L'investimento complessivo richiesto per lo studio, da ultimare nell'arco di un triennio, è di 30mila euro.
Le terapie CAR-T si basano sui linfociti T, un gruppo di globuli bianchi deputati alla difesa contro le malattie infettive, che vengono prelevati dal paziente e modificati biologicamente introducendo il recettore CAR (Chimeric Antigen Receptor), in grado di identificare un bersaglio specifico, l'antigene CD19, espresso dalle cellule del linfoma: Hodgkin e non Hodgkin. "Abbiamo un solo obiettivo: sconfiggere i tumori del sangue. Affrontare tale mission con partner di rilievo rende tutto più agevole. Insieme possiamo farcela, ne sono convinta", il commento di Amalia Dusmet, presidente della Fondazione Lorenzo Farinelli e mamma di Lorenzo Farinelli, il giovane medico 34enne venuto a mancare nel 2019 a causa di un linfoma non Hodgkin. "La collaborazione con la Fondazione Lorenzo Farinelli rafforza il nostro impegno nel mettere in rete aziende e istituzioni per fare la differenza", ha concluso il presidente di Estra, Francesco Macrì. (ANSA)
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