"L'Italia e l'Europa devono
rafforzare le proprie capacità difensive per rispondere alle
responsabilità cui sono chiamate anche in ambito Nato: lo
ribadisco in questa sede con la coerenza di chi da patriota ha
sempre sostenuto un principio semplice, cioè che libertà ha un
prezzo e se fai pagare a un altro la tua sicurezza non sei tu a
decidere pienamente del tuo destino e non c'è "la possibilità
stessa di difendere appieno i propri interessi nazionali". Così
la presidente del Consiglio Giorgia Meloni al premier question
time al Senato rispondendo a una interrogazione del leader di
Azione Carlo Calenda sulle spese per la difesa. La premier ha
ricordato anche la "necessità di costruire sempre un pilastro
europeo della Nato capace di incentivare una solida base
europea".
"Siamo sempre stati e continueremo ad essere al fianco
dell'Ucraina, sosteniamo gli sforzi dell'amministrazione
americana per una pace giusta e duratura che non può prescindere
da garanzie di sicurezza efficaci per la nazione aggredita,
rinnoviamo l'urgenza di un cessato del fuoco immediato,
incondizionato, l'auspicio che la Russia voglia dimostrare
concretamente la volontà di costruire la pace perché l'Ucraina
lo ha già fatto". Così la presidente del Consiglio Giorgia
Meloni al premier question time al Senato.
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