C'è stato un concorso di saperi e
abilità culinarie per preparare i menu dedicati a Papa
Francesco. Il pranzo in vescovado è stato cucinato anche da
Success, 24enne nigeriana, vittima di tratta di esseri umani e
diventata cuoca grazie all'aiuto della Piam di Asti, la onlus
coinvolta per il pasto di oggi dal vescovo di Ati, mons. Marco
Prastaro. I ragazzi dell'associazione Albergo Etico hanno curato
il servizio ai tavoli e gli studenti dell'Afp Agenzia di
Formazione Professionale Colline Astigiane di Agliano Terme
(Asti) hanno preparato la maxi torta di 50 centimetri per 35 per
festeggiare i 90 anni di Carla Rabezzana, cugina di papa
Bergoglio.
"È stata una grande emozione avere l'onore di fare la torta per
la cugina del Papa - commenta Annalisa Conti, presidente
dell'Afp - non potevamo chiedere di meglio per iniziare i
festeggiamenti dei primi 50 anni della nostra scuola, che dal
1972, forma professionisti della ristorazione e nel campo
alberghiero".
La ricetta, che ha impegnato per giorni allievi e insegnanti del
corso di cucina, era composta da sette strati, in cui si
alternavano i gusti cioccolato, crema chantilly e nocciola.
Non è la prima volta che gli studenti della Scuola cucinano per
un papa: era già successo il 26 settembre 1993, sempre in
Vescovado, per Wojtyla, in occasione della sua visita per la
beatificazione di monsignor Giuseppe Marello.
L'Afp Colline Astigiane avvierà le celebrazioni per i suoi
50 anni di attività, nell'ex Confraternita di San Michele BArt
di Agliano Terme con una tavola rotonda in cui si confronteranno
le nuove generazioni con ex allievi e ex insegnanti diventati
famosi in Italia e nel mondo.
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