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'Fuga da Sarajevo' torna in scena al Kairos di Torino

'Fuga da Sarajevo' torna in scena al Kairos di Torino

L'assedio più lungo del secolo scorso. Di Monica Luccisano

TORINO, 28 aprile 2023, 20:18

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Dopo i sold-out di febbraio, lo Spazio Kairòs di Torino, ospiterà una nuova data, il 6 maggio, di 'Fuga da Sarajevo'.

Opera della drammaturga Monica Luccisano, lo spettacolo trae libera ispirazione dall'intervista a Irina Dobnik, dalle vicende del Kamerni Teatar '55 e da altri fatti accaduti a Sarajevo al tempo dell'assedio.

E' coprodotto da cinque realtà torinesi: Doppeltraum Teatro, Liberipensatori Paul Valéry, Onda Larsen, Progetto Zoran, Tékhné. In scena sette attrici, Camilla Bassetti, Serena Bavo, Chiara Bosco, Luana Doni, Silvia Mercuriati, Stefania Rosso, Lia Tomatis, coordinate da Luccisano in una regia collettiva.
    "L'assedio di Sarajevo - ricorda l'autrice - dall'aprile 1992 al febbraio 1996, è stato il più lungo nella storia bellica del secolo scorso. Il più lungo e doloroso, in seno alle guerre balcaniche, uno dei conflitti più sanguinari che ha prodotto massacri, genocidi e la fuga dalle città assediate. Sarajevo, con i suoi abitanti bersagli liberi in preda alle granate e al tiro dei cecchini, è stata ridotta al terrore, alla fame e al freddo.
    Irina Dobnik, protagoniosta della piece, è una giovane attrice, ventenne, del Kamerni Teatar '55, un teatro che ha continuato a lavorare e produrre spettacolo anche durante la violenza inimmaginabile dei quel tempo. Un' operazione di 'resistenza culturale' alla quale attori, autori e pubblico decisero di attaccarsi per trovarvi un rifugio per corpo e mente, mentre Sarajevo viveva il suo inferno.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

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