Un fuoristrada e un'ambulanza sono
state donate dalla Regione Piemonte alle comunità di Kupiansk e
Krasnokutsk, in Ucraina, per aiutare le popolazioni colpite
dalla guerra. Il gesto è giunto al culmine della missione
istituzionale, terminata oggi, cui ha preso parte il consigliere
regionale Sergio Bartoli. I mezzi - informa una nota della
Regione - sono stati donati grazie al lavoro dell'associazione
umanitaria La Memoria Viva in collaborazione con enti piemontesi
e comunità locali.
Bartoli è stato insignito della cittadinanza onoraria di
Krasnokutsk, conferita dalla sindaca Iryna Karabut. Il
consigliere, a sua volta, ha consegnato una lettera ufficiale
nella quale ha ricordato l'impegno portato avanti dai tempi in
cui era sindaco di Ozegna (Torino) sottolineando - spiega la
nota - "la generosità delle la generosità delle comunità
piemontesi e canavesane, l'impegno dell'associazione La Memoria
Viva e i gesti concreti compiuti negli anni: dai generi
alimentari alle ambulanze, ai farmaci e alla recente donazione
di uno scuolabus". "Questa cittadinanza - ha commentato - per me
ha un valore doppio: umano e istituzionale. È un riconoscimento
che condivido con chi ha creduto in questo ponte tra territori,
fatto di piccoli ma significativi gesti. L'ho scritto nella mia
lettera: continueremo a costruire relazioni vere, fondate su
umiltà, amicizia e cooperazione".
In un collegamento video il presidente della Regione, Alberto
Cirio, ha ribadito "la vicinanza profonda del Piemonte al popolo
ucraino, sottolineando come la solidarietà istituzionale sia
oggi un valore imprescindibile da coltivare e difendere".
La missione ha incluso anche una serie di visite a luoghi
simbolo della resistenza ucraina (Irpin, Bucha, Hostomel) e
all'ospedale pediatrico 'Ohmatdyt' di Kyiv.
Nella delegazione erano presenti anche Daniela Ruffino
(parlamentare di Italia Viva), il vicesindaco di Pertusio
(Torino) Antonio Cresto e, per La Memoria Viva, Roberto
Falletti.
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