Una panchina rossa che vuole ricordare che la violenza di genere è una piaga.
Perché è stata disegnata con la forma del fiocchetto rosso che simboleggia la lotta alla violenza di genere.
Si trova nel parco urbano di via
Ceruti ad Andria, la prima oasi verde della città che porta il
nome di Vincenza Angrisano, la donna di 42 anni assassinata dal
marito lo scorso 28 novembre mentre in casa c'erano anche i loro
due figli.
"Ci siamo sentiti in dovere di dedicare l'oasi verde a Enza
Angrisano. È un modo per dire mai più", ha spiegato Giovanni
Massaro, presidente del forum ambiente e salute 'Ricorda
Rispetta' di Andria promotrice della iniziativa, a margine della
cerimonia di intitolazione del parco. La zona verde è nata dopo
sei mesi "di impegno e costanza e reso possibile dalla
collaborazione degli utenti del centro di salute mentale della
Asl Bat", aggiunge. Nell'area ci sono "più di cinquanta piante
tutte autoctone - prosegue Massaro - e sarà un parco didattico
aperto soprattutto alle scuole". "La nostra intenzione è di dare
vita ad altri parchi urbani per contribuire al miglioramento
della qualità dell'aria in città", conclude Massaro.
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