Cinque donne che hanno lasciato il
segno nella storia locale, nazionale e internazionale: Tina
Anselmi, Ketty Volpe, Maria Rinaldi Amendola, Francesca
Marangelli e Rosa Parks. A loro il Comune di Bari intitolerà
cinque luoghi pubblici della città, accogliendo così l'invito di
Anci a sostenere l'iniziativa 'Campagna 8 marzo, 3 donne, 3
strade', promossa dall'associazione Toponomastica femminile con
l'obiettivo di celebrare con atti concreti la Giornata
internazionale della donna.
A Tina Anselmi (1927-2016) - ministra, deputata e partigiana
- sarà dedicata l'area ubicata in corso Alcide De Gasperi tra il
civico 379 e 381, oggi priva di denominazione. All'attrice Ketty
Volpe (1962-2017) sarà invece dedicato un palco del teatro
comunale Niccolò Piccinni. Quanto all'area verde pubblica fra
via Arturo Toscanini, via Michele Troisi e via Cesare Suglia,
nel quartiere Japigia, sarà intitolata a Maria Rinaldi Amendola
(1920-2020), prima avvocata in Puglia, vicepresidente della
sezione per la tutela dei minori della Corte d'Appello di Bari,
Toga d'oro per la sua attività forense. L'androne della scuola
media Melo di Bari sarà intitolato a Francesca Marangelli
(1910-2010), già preside dell'istituto. Sarà infine dedicata
alla paladina dei diritti civili Rosa Parks (1913-2005) la
pensilina della fermata degli autobus in corso Vittorio
Emanuele.
"Intitolare strade, piazze e luoghi della città a personalità
femminili che si sono distinte in campo culturale, politico e
sociale - evidenzia la vice sindaca Giovanna Iacovone - a
prescindere dalle loro convinzioni o appartenenze, significa
contribuire a scrivere una nuova storia condivisa che finalmente
riconosca alle donne il ruolo che hanno avuto nella crescita
della nostra società".
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