Quattro squadre a rappresentare i
4 quartieri storici di Cagliari, due persone a bordo di ciascuna
Vespa in gara, 40 equipaggi, una stella da centrare alla fine
della calata di via Azuni: tutto pronto per la Vespiglia che,
arrivata alla sua 17esima edizione. si conferma evento amato e
atteso nell'ambito delle iniziative del Carnevale cittadino e
rende anche nel 2025 il suo tributo alla Sartiglia.
L'appuntamento, organizzato dal Vespa Club Cagliari con il
patrocinio del Comune e della Regione, è per la mattinata di
domenica 9 marzo nel quartiere di Stampace: "Siamo felici - ha
sottolineato l'assessora alla cultura, spettacolo e turismo
Maria Francesca Chiappe durante la conferenza stampa di
presentazione - di ospitare e contribuire alla riuscita di una
manifestazione che è entrata di diritto nelle abitudini
carnevalesche delle cittadine e dei cittadini".
"Sono 80 i partecipanti, con iscritti che arrivano da tutta
la Sardegna ma anche da Fossano (Cuneo), Bologna e Brescia -
spiegano Maurizio Vannini, Sara Cantori e Giuseppe Trinceri del
Vespa Club Cagliari - Non una gara, ma un'allegra competizione
con l'obiettivo di centrare più stelle possibili: quattro
squadre a rappresentare anche nei colori i quartieri storici di
Cagliari e, per la prima volta, due donne capocorsa che
correranno per Marina e Stampace".
Per correre alla stella, tutti dovranno rispettare i temi
scelti dagli organizzatori: le maschere dovranno rappresentare
personaggi della pubblicità e reclames o miti e tradizioni del
carnevale sardo e cagliaritano: "Un appuntamento - continuano
gli organizzatori - amato dai cagliaritani ma conosciuto in
tutta la Penisola, visto che è pubblicizzato dal Vespa Club
Italia e raggiunge oltre 65.000 iscritti".
A suggellare il gemellaggio tra la Vespiglia e la Sartiglia è
anche quest'anno la presenza dei rappresentanti dei Cavalieri
della Sartiglia, che a Cagliari presiederanno la Giuria d'onore
della corsa alla stella in Vespa.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA