Una cucina che esplora nuovi gusti e crea connessioni tra la Sardegna e altri luoghi del mondo. I piatti di Luciano Lai, originario di Perdasdefogu, il paese dei centenari in Ogliastra, profumano di mare e terra, mirto, finocchietto, rosmarino raccolti nelle campagne ogliastrine, ma richiamano anche le vette dell'Himalaya con le note agrumate e speziate. Si chiama Savory, aperto nel 2018 in una delle vie del gusto della città, via Sassari. Un locale elegante ed informale, frutto del gusto estetico di Esmeralda Santamaria, contitolare del locale assieme allo chef Lai. Quella di Lai è un'arte culinaria fine, ricercata e sempre in divenire.
Ha lasciato giovanissimo la Sardegna per approdare a Londra come commis di sala al ristorante Ulivo, dove era chef il celebre giudice di Masterchef Giorgio Locatelli. "Con lui è nata da subito un'amicizia che ci lega tutt'ora - racconta Lai - grazie a lui ho affinato il palato, mi faceva assaggiare i suoi piatti straordinariamente innovativi per l'epoca, da qui è nata la curiosità e la passione per questo mestiere".
Nel 2003 ha aperto Mirto a Londra e sono arrivate recensioni positive di autorevoli magazine londinesi. "Poi è nato il bisogno di superare i confini. Thailandia, India, le vette dell'Himalaya dove ho cucinato piatti italiani per i bambini di una scuola di meditazione e ho appreso di prima mano come preparare curry, riso basmati, salse ma soprattutto ho compreso che il principali ingrediente per rendere gustoso un piatto è la gioia", sottolinea lo chef di Perdasdefogu.
Ogni destinazione ha aperto un immaginario più ampio. Quella di Luciano Lai è anche la storia di un emigrato che è rientrato in Sardegna con un bagaglio di esperienze e conoscenze. Nei suoi piatti interagiscono i profumi della sua Isola con quelli di terre lontane, dove capta gusti, sapori, tendenze. È un susseguirsi di sapori nitidi e inconfondibili che non si sovrappongono mai.
Chef e artigiano, tutti i giorni Lai mette le mani nell'impasto per sfornare pane e pasta fresca. Dal benvenuto al dolce il tocco di classe e la firma d'autore sono subito riconoscibili.
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