Una nuova ala ambulatoriale
dell'Oncologia medica dell'Aou di Sassari con cinque ambulatori
moderni, una stanza per la segreteria, accettazione e studi
clinici, un'ampia sala d'attesa e servizi igienici a norma,
tutti progettati per garantire accoglienza e continuità
nell'intero percorso di cura. È entrata in funzione al primo
sottopiano - ingresso da via De Nicola - dell'ospedale civile di
Sassari. La struttura è destinata a ospitare il nuovo Cas, il
Centro accoglienza e supporto/servizi di oncologia.
Il Cas è nato per semplificare la presa in carico del paziente
e accelerare il percorso diagnostico, perché consente di
programmare e monitorare ogni fase del percorso diagnostico
terapeutico assistenziale.
Grazie a questa riorganizzazione, gli ambulatori,
precedentemente collocati al quinto piano, sono ora vicini al
Day Hospital oncologico, diminuendo gli spostamenti dei pazienti
tra i piani dell'ospedale.
"Per i professionisti dell'Oncologia - spiega il direttore
facente funzioni Alessio Cogoni - la vicinanza tra ambulatori e
Day Hospital rappresenta un valore aggiunto: facilita la
condivisione dei casi, accelera le decisioni cliniche e migliora
l'esperienza di cura. Questo ambiente multidisciplinare ci
permette di erogare servizi più puntuali e personalizzati,
ponendo sempre il benessere del paziente al centro del nostro
lavoro". "Con l'apertura di questa ala destinata al nuovo Cas di
Oncologia Medica - dichiara il direttore generale Antonio
Lorenzo Spano - rafforziamo la nostra missione di servizio alla
comunità, semplificando l'accesso alle cure oncologiche e
favorendo un iter diagnostico-terapeutico più rapido ed
efficiente. È un investimento strutturale e umano che risponde
concretamente alle esigenze dei nostri cittadini".
"Questa nuova organizzazione - aggiunge la direttrice
sanitaria Lucia Anna Mameli - arricchisce l'offerta
assistenziale dedicata agli utenti dell'Aou di Sassari,
garantendo continuità e integrazione tra le diverse
professionalità. Il paziente trova ora in un unico luogo non
solo prestazioni mediche e infermieristiche di alto livello, ma
anche supporto amministrativo e psicologico".
L'area del Santissima Annunziata che ospita i nuovi
ambulatori è stata completamente ristrutturata e resa più
confortevole. Sulle pareti del corridoio e su quelle interne
degli ambulatori campeggiano disegni artistici che raffigurano
giovani donne vestite con l'abito tipico di diversi paesi della
nostra isola, da Osilo a Desulo, da Busachi a Sant'Antioco, da
Ittiri e Samugheo, da Orgosolo a Fonni, da Sennori a Bonorva,
per passare a Bono, ad Aritzo e a Gonnosfanadiga. I disegni sono
opera dell'artista Simona Goxhoi.
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