Scatta il numero chiuso anche nelle spiagge di Costa Rei: Scoglio di Peppino, Piscina Rei, Monte Nai, Tziu Franciscu, Capo Ferrato. "Anche io voglio i numeri, ma quelli che portano benessere, non quelli che distruggono il territorio". Il sindaco di Muravera Salvatore Piu motiva così la scelta di limitare l'accesso, con ingressi contingentati in base alla disponibilità di parcheggi. Criteri che potranno essere applicati anche all'arenile di San Giovanni.
"Non tutte le spiagge sono uguali - precisa Piu - Ogni tratto del nostro litorale ha caratteristiche diverse e criticità specifiche. Lo Scoglio di Peppino, ad esempio, è un caso emblematico: l'arenile è in territorio di Muravera, ma i parcheggi e le concessioni insistono su quello di Castiadas. Qui serve una visione comune tra enti, perché le competenze sono frammentate e non è possibile pianificare senza accordi chiari".
Le spiagge coinvolte nel provvedimento verranno regolamentate sulla base dei parcheggi individuati - circa 500 stalli in tutto - che saranno gestiti da una società incaricata. Le tariffe sono già state definite: da 6 a 10 euro al giorno per le auto, da 4 a 7 per le moto, e da 9 a 15 per i camper. Residenti e proprietari di seconde case potranno usufruire di abbonamenti agevolati. "Siamo consapevoli delle perplessità e delle critiche - ammette il sindaco - Ma il sovraffollamento è già una realtà. Non possiamo più ignorarlo".
Il primo cittadino sottolinea anche la necessità di un approccio diversificato: "Non possiamo applicare la stessa soluzione a tutte le spiagge. Piscina Rei, per esempio, è situata in una zona umida, con vincoli e criticità ambientali specifiche. I parcheggi sono stati individuati, ma non ancora delimitati: senza quel passaggio non possiamo fissare un numero massimo di accessi. Stesso discorso per Monte Nai e Tziu Franciscu. Non stiamo chiudendo le spiagge - ha chiarito Piu - Stiamo proteggendo il futuro".
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