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Sartori, 'il mio Ulisse bloccato in aeroporto dagli dei'

Sartori, 'il mio Ulisse bloccato in aeroporto dagli dei'

In scena dal 29 giugno a Siracusa per la stagione dell'Inda

PALERMO, 22 giugno 2023, 17:22

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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"Ulisse è in ognuno di noi ed è la somma delle sfide, degli scontri o delle fortune che la vita ti mette davanti". Lo dice all'ANSA Giuseppe Sartori, l'attore che al Teatro Greco di Siracusa ha riscosso enormi successi con Edipo l'anno scorso, ma anche con Oreste. Sartori ha avuto il premio della critica e al Premio Le Maschere il suo Edipo è candidato in ben quattro categorie. Adesso affronta Odisseo, in "Ulisse, l'ultima Odissea", il quarto e ultimo spettacolo della Stagione 2023 dell'Inda, in scena Il 29 giugno con la regia di Giuliano Peparini su un libretto scritto con il grecista Francesco Morosi. Uno spettacolo che coniuga la recitazione con il canto e la danza. Cinque gli attori, 50 coreuti della scuola dell'Inda, 25 tra danzatori e acrobati. Tutto si svolge in un aeroporto, un luogo di transito, dove gli dei hanno bloccato Ulisse.
    "E' allora che l'aeroporto diventa l'Isola dei Feaci, dove nell'Odissea il nostro personaggio - racconta Sartori - inizia a ricordare le sue peripezie, tutto quello che lo ha condotto lì, le avventure con Circe, con il Ciclope, l'incontro nell'Ade con l'anima di Tiresia e con la madre. E, come avviene negli aeroporti, le persone si incontrano, si incrociano vite ed esperienze. La complessità dello spettacolo nasce da 80 persone in scena che continuamente interagiscono. Un grande lavoro".
    "Ulisse è veramente quell'eroe che la cultura occidentale ama? - si chiede Sartori - Sicuramente, ma è anche opportunista, mentitore e molte delle sue scelte hanno conseguenze devastanti come nell'incontro con Polifemo che costerà la vita a qualcuno dei suoi compagni, e i pericoli immensi provocati dalla relazione con Circe. E il ritorno ad Itaca; siamo sicuri che Ulisse lo volesse veramente o non perdeva tempo per non affrontare le sue responsabilità? Sono domande legittime".
    Le scene sono firmate da Cristina Querzola e Lucia D'Angelo e i costumi di Valentina Davoli. Le musiche sono del canadese Reuben and the Dark. In scena anche Massimo Cimaglia, Giovanna Di Rausa, Giulia Fiume, Alessio Del Mastro, Gabriele Beddoni e Gianlorenzo De Donno, Si replica fino al 2 luglio.
   

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