Mondo della finanza e della scuola
si sono incontrati a Corleone, nell'auditorium Don Colletto. E'
stata l'occasione per parlare di cultura finanziaria, di
inclusione e di emancipazione sociale. L'educazione finanziaria
è stata introdotta nelle ore di educazione civica nei programmi
scolastici con l'approvazione del ddl capitali trasformato in
legge appena il 5 marzo di un anno fa. Al liceo di Corleone sono
dedicati specifici percorsi per acquisire consapevolezza di cosa
è un mutuo, cosa i tassi d'interesse, cosa l'inflazione o gli
acquisti rateizzati.
"L'educazione finanziaria, facendo leva su una comprensione
di rischi e benefici consente un migliore utilizzo delle risorse
disponibili e dei risparmi", dice la dirigente scolastica Elisa
Inglima. "E oggi, come evidenziato dall'Ocse l'educazione
finanziaria può a ragione essere considerata un indicatore
attendibile del tasso di sviluppo, di benessere e di equità
sociale di una nazione. Ecco parchè favorire fra gli studenti
tali competenze riduce i fattori di rischio e diventa invece un
favore di inclusione e di emancipazione".
Alleanza Assicurazioni, compagnia del gruppo Generali,
rinnova il suo legame con l'istituto di Corleone che aveva
aiutato nel 2019, all'indomani di un'alluvione che causò danni e
vittime in Sicilia, contribuendo all'acquisto degli arredi
scolastici necessari alla riapertura delle aule. E ha promosso
negli ultimi mesi il progetto "Educazione finanziaria a scuola"
realizzato con Aief (Associazione italiana educatori
finanziari): stamani a scuola è intervenuto l'amministratore
delegato di Alleanza, Davide Passero, per sensibilizzare proprio
i più giovani sull'importanza della cultura finanziaria.
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