Trentuno alunni della scuola
primaria Manzoni-Madonna in Campagna a Gallarate (Varese) sono
ricorsi alle cure ospedaliere dopo aver pranzato in mensa. Tutti
presentavano sintomi molto simili, quali nausea, vomito e
dissenteria, che potrebbero ricondurre ad un'intossicazione
alimentare.
Dal pomeriggio di ieri dodici bambini si sono rivolti al
pronto soccorso dell'ospedale di Gallarate, diciannove a quello
di Busto (Varese). Quattro piccoli pazienti sono stati tenuti in
osservazione e poi dimessi nella tarda mattinata di oggi.
Nessuno è in gravi condizioni.
Il Comune, intanto, ha fatto scattare il protocollo previsto
in questi casi informando Ats Insubria e attivando un tecnologo
alimentare per analizzare il cibo servito ai ragazzi. Il menù
prevedeva ditalini con lenticchie, provolone, fagiolini
all'olio, pane e arance, pietanze ritenute a basso rischio
microbiologico. Ats, a sua volta, ha attivato i carabinieri del
Nas che questa mattina hanno eseguito un accesso a scuola
effettuando tutti i prelievi del caso sui campioni delle vivande
servite in mensa. Al momento nessuno dei genitori ha sporto
denuncia. Comune, Ats e Nas sono al lavoro per accertare
l'accaduto e stabilire se si sia trattato di intossicazione
alimentare e, nel caso, cosa l'abbia comportata.
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