Oltre 90 foto originali per
indagare il rapporto tra Pier Paolo Pasolini e le donne, cioè
cosa significa vivere e celebrare la diversità, e quella
condizione di inadeguatezza nei confronti dei poteri e dei
soprusi. Dal 27 luglio al 15 settembre il Museo Piermaria Rossi
di Berceto (Parma) ospita la mostra 'Pasolini e le donne',
curata da Giuseppe Garrera e Sebastiano Triulzi con opere
provenienti dalla collezione privata di Garrera.
Le foto originali, prime edizioni, manoscritti e documenti
ripercorrono la speciale genealogia di donne di Pasolini: la
madre Susanna, Giovanna Bemporad, Silvana Mauri, Elsa Morante,
Laura Betti, Anna Magnani, Silvana Mangano, Maria Callas, Amelia
Rosselli, Anna Maria Ortese, Elsa De' Giorgi, Oriana Fallaci.
Amori e amicizie che hanno costituito esempi di resistenza al
mondo corrente, insegnando una poesia coraggiosa, fieramente
diversa, sempre in rivolta. La mostra permette di 'vedere'
questi legami e spiare il rapporto e l'intimità di Pasolini con
ognuna di queste donne.
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