Nel contesto delle
celebrazioni legate all'Italian Design Day in Messico, è stata
inaugurata il 7 marzo nella facoltà di Design dell'Università
Anahuac la mostra 'Olivetti in Messico - Design, comunicazione e
architettura".
La mostra, realizzata su una superficie di circa 250 mq con
l'esposizione di oltre 200 opere, illustra la dimensione
concreta della politica culturale e industriale della Olivetti
in America Latina (Messico, Brasile, Argentina, Colombia), con
un particolare focus sul ruolo della società nella diffusione
della cultura del progetto in Messico.
"La mostra di Olivetti fornisce uno spaccato sull'importanza
del ruolo svolto dall'azienda in Messico negli anni '50 e '60"
ha commentato l'ambasciatore Luigi De Chiara al termine
dell'evento. "Olivetti ha rappresentato l'utopia di un
capitalismo "umanizzato", di una civiltà industriale a misura di
essere umano oltre che un'esperimento pioneristico sul rapporto
fra comunità, sistema di produzione e ambiente che li ospita di
cui si dibatte molto oggi. Questa utopia, sotto forma di
progetto industriale e sociale, è stato un modello replicato
anche in Messico seguendo gli stessi criteri umanistici che si
stavano attuando in Italia", ha aggiunto.
Una delle sezioni della mostra - curata da Pier Paolo
Peruccio, docente del Politecnico di Torino e membro del board
della World Design Organization e da Alessandro Colombo, Docente
del Politecnico di Milano - è dedicata ai Giochi Olimpici del
1968, per i quali Olivetti venne incaricata dell'allestimento
dell'intero sistema mediatico dell'evento, dal progetto
architettonico delle 19 sale stampa (centros de prensa) al
disegno degli arredi e alla progettazione dei materiali
promozionali, fino alla campagna pubblicitaria dell'evento.
Nel corso della mattina hanno inoltre avuto luogo
all'Università Anahuac la conferenza magistrale di Ludovica
Serafini, Testimonial e Ambasciatrice del Design Italiano in
Messico per il 2023 e una Tavola Rotonda nella quale diverse
voci italiane e messicane hanno potuto discutere della storia e
dell'attualità dell'esperienza di Olivetti.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA