"Io dico e spero, che la musica - o
almeno quella scritta con il cuore e con la tecnica che rimarrà,
perché non rimarrà tutta, come è successo in altri periodi
storici - sarà ascoltata in un futuro, al di là delle occasioni
per cui è stata composta, come musica assoluta". Da una partita
a scacchi con un giovane collega, Ennio Morricone snocciola,
ricordo per ricordo, la sua vita di "trombista" e compositore,
di mancato medico o scacchista, e intreccia idee, pensieri
musicali, frammenti e spartiti con gli eventi della sua vita.
Nasce così "Inseguendo quel suono. La mia musica, la mia vita",
un'autobiografia del maestro edita da Mondadori e risultato di
anni di incontri tra Morricone e il compositore Alessandro De
Rosa, due uomini di due diverse generazioni che hanno scelto o
sono stati scelti dalla musica.
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