ANCC Coop, Confcooperative
Consumo e Utenza e A.G.C.I. AGRITAL hanno siglato con
Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs-Uil un Protocollo
straordinario per i dipendenti da Imprese della Distribuzione
Cooperativa con l'obbiettivo di difendere il potere di acquisto
dei lavoratori in un contesto economico attuale straordinario,
caratterizzato da un lungo periodo di pandemia che ha
interessato tutto il mondo e dalla guerra in Europa. Lo si legge
in una nota delle cooperative sull'accordo ponte che prevede una
tantum di 350 euro lorde per i lavoratori del terziario.
L'accordo prevede il riconoscimento di un importo una tantum
pari a 350 euro lordi al IV livello e l'erogazione, a decorrere
da aprile 2023, di una somma pari a 30 euro lordi di aumento
mensile al IV livello come acconto sui futuri aumenti
contrattuali. "La firma del protocollo, si legge in una nota, si
inserisce in un percorso consolidato di relazioni sindacali
positive che, anche in questo contesto economico molto
complicato con dinamiche che hanno determinato l'aumento dei
costi di funzionamento, tensioni inflattive forti all'acquisto e
una crescente minor capacità di spese delle famiglie del nostro
Paese, ha consentito di trovare soluzioni tangibili a beneficio
dei lavoratori".
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