Non solo i tradizionali prestiti
bancari. A disposizione delle aziende, anche quelle di piccole
dimensioni, ci sono numerosi servizi finanziari in grado di
agevolarne l'accesso al credito. Farli conoscere, e mettere le
imprese in contatto con il servizi finanziari più opportuni, è
l'obiettivo del progetto GoPmi, avviato dalla Piccola industria
di Confindustria Bari e Bat (Barletta, Andria, Trani) in
collaborazione con Allianz trade e Allianz bank e con il
patrocinio di Andaf, Aiti Associazione italiana tesorieri
d'impresa e Federmanager.
Il progetto è stato presentato questa mattina a Bari alla
presenza, fra gli altri, del direttore della sede di Bari della
Banca d'Italia, Sergio Magarelli, del presidente di
Confindustria Bari-Bat Sergio Fontana e del presidente della
Piccola industria di Bari e Bat, Francesco Berardi. Per
finanziare le imprese esistono molti strumenti alternativi
ancora poco usati, soprattutto dalle Pmi, per questo è nato uno
sportello gratuito al quale le imprese di Confindustria Bari e
Bat potranno rivolgersi. Dopo un'approfondita analisi dei
fabbisogni dell'azienda e l'elaborazione dei dati di bilancio,
saranno quindi individuati gli strumenti più adatti alle
esigenze aziendali. "Per le aziende è diventato sempre più
difficile approvvigionarsi di risorse finanziare - ha spiegato
Berardi -. Dato che ci sono strumenti finanziari alternativi,
come peer esempio quelli di Fintech, che consentirebbero alle
aziende di avere supporto finanziario a prezzi interessanti,
abbiamo creato questo servizio". "Faremo un'analisi delle
aziende - ha aggiunto - cercheremo di capire le loro esgenze e
poi individueremo l'interlocutore finanziario giusto".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA