Si è tenuta a Zagabria, presso la
Facoltà di ingegneria elettronica e informatica dell'Università,
la tappa croata del roadshow promozionale del Big Science
Business Forum (Bsbf), organizzato congiuntamente dal ministero
degli Esteri, Iniziativa Centro Europea (Cei), Regione Friuli
Venezia Giulia e comitato organizzatore.
L'obiettivo principale è stato incoraggiare la partecipazione
di aziende, operatori e altri stakeholder al Bsbf 2024, che si
terrà a Trieste dall'1 al 4 ottobre. All'evento hanno preso
parte tra gli altri Paolo Acunzo, direttore del Bsbf Trieste
2024, come keynote speaker, Paolo Trichilo, ambasciatore
d'Italia in Croazia, il preside della Facoltà di ingegneria
elettronica e il direttore generale del prestigioso istituto
scientifico Ruđer Bošković.
Dalla discussione nel panel sullo stato della ricerca
scientifica in Croazia è emerso dal ministero competente
l'intenzione di rafforzare la partecipazione in seno a Cern e
Esa dall'ateneo di Zagabria l'auspicio di una politica forte
d'incentivazione dell'R&D nel paese, e dall'istituto Bošković la
richiesta di una maggiore integrazione tra i centri di ricerca
nazionali. Bsbf 2024 rappresenterà una grande opportunità anche
per le aziende, oltre che per gli scienziati, i responsabili
della ricerca e altri soggetti interessati dell'Europa centrale,
orientale e sudorientale.
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