In campo lunedì alle 20.45 Lazio-Inter DIRETTA
Vincere per restare in scia ad Atalanta e Napoli. È questo l'obiettivo con cui l'Inter si presenterà all'Olimpico nel posticipo per la sfida d'alta classifica contro la Lazio, in una gara però che sarà quanto mai insidiosa per i nerazzurri.
"Sarà senz'altro una partita complicata: affrontiamo un'avversaria che ha vinto 16 partite su 22 ufficiali e che anche quando non ha vinto ha giocato delle ottime gare. Sarà un impegno difficile che dovremo interpretare nel migliore dei modi", ha spiegato il tecnico interista Simone Inzaghi alla vigilia a Inter Tv.
D'altronde, per l'allenatore nerazzurro i biancocelesti vanno considerati tra i pretendenti allo scudetto, considerando quanto fatto vedere in questa prima metà della stagione
. "Avevo detto alla vigilia del campionato che sarebbe stato un torneo equilibrato, con tante pretendenti che si sono rinforzate - ha proseguito Inzaghi -. Secondo me è giusto considerare anche la Lazio perché, al di là della classifica positiva, ha una proposta di gioco ben organizzata che le permette di essere inserita tra le pretendenti alla vittoria". Con meriti pet tutti in casa Lazio secondo Inzaghi: "Bisogna dar merito a tutti quanti, penso alla società e all'allenatore. Baroni sta facendo grandissime cose, la squadra è organizzata e i calciatori stanno giocando un ottimo calcio, con un'ottima proposta di gioco: questo è giusto che venga evidenziato da tutti noi". Parole al miele per la Lazio, in quella che per il grande ex non potrà mai essere una partita qualsiasi.
"Quella con la Lazio per me non sarà mai una partita uguale alle altre, anche se mi pare che sia già l'ottava volta che l'affronto, la quarta all'Olimpico. Non dimentico quello che è stato il mio percorso e i trofei vinti, prima in campo e poi in panchina".
Ma ora la testa di Inzaghi non può che essere all'Inter: "Una società dove sto benissimo in questo momento e dove mi sento apprezzato da tutte le componenti. Per questo sono orgoglioso di quello che sto facendo qui all'Inter". Così Inzaghi è pronto a rilanciare dal 1' i suoi titolarissimi, rispetto al turnover visto nella gara di Champions League contro il Bayer Leverkusen.
In difesa Bisseck è in vantaggio rispetto a Darmian per completare il trio con De Vrij e Bastoni (ancora out Acerbi e Pavard), mentre sylle fasce ci saranno Dumfries e Dimarco. In mezzo al campo si rivedrà il terzetto formato da Mkhitaryan, Calhanoglu e Barella, mentre in attacco ci saranno Lautaro Martinez e Thuram.
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