![Pasqua: pochi turisti in partenza per l'estero da Fiumicino [ARCHIVE MATERIAL 20210331 ]](/webimages/img_204x88/2021/3/31/6ac1db23ae798ffd2c4359829dda4f57.webp)
Per Beko raggiunta nella notte al
MiMit, dopo oltre dodici ore di trattativa, l'intesa tra
azienda, sindacati e ministeri che sarà ora sottoposta alla
valutazione dei lavoratori. Da fonti del ministero delle Imprese
e del Made in Italy si spiega che l'intesa prevede più di
trecento milioni di investimenti e il mantenimento in attività
di tutti gli stabilimenti. Lo stabilimento di Siena - 299 gli
occupati - sarà acquisito da Invitalia con il Comune e sarà
avviato subito il processo di reindustrializzazione. Tutti i
lavoratori saranno tutelati con appositi ammortizzatori sociali.
Soddisfazione per l'accordo preliminare è stata espressa dai
sindacati Fim, Fiom, Uilm di Siena. "All'inizio si parlava di
chiusura al 31 dicembre 2025, oggi si parla di chiusura
definitiva al 31 dicembre 2027 con un 'risarcimento danni' da
90mila euro se un lavoratore" prende la buona uscita, "entro
dicembre di quest'anno, più l'integrazione sulla cassa, altri
15mila euro", spiegano. Il testo preliminare di accordo sarà
sottoposto all'assemblea dei lavoratori venerdì 11 aprile.
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