Uno sportello antiviolenza rivolto
a studenti, studentesse, personale docente e
tecnico-amministrativo, realizzato in collaborazione con
l'Azienda ospedaliero universitaria Careggi. E' l'iniziativa
promossa dall'Università di Firenze attraverso la cabina di
regia, istituita lo scorso ottobre, per il benessere fisico,
psicologico e sociale della comunità universitaria. Lo sportello
sarà attivato entro la fine dell'anno e si avvarrà
dell'esperienza pluriennale del Centro Antiviolenza dell'Aouc
per offrire accoglienza, ascolto, consulenza e orientamento a
chiunque si trovi in una situazione di difficoltà.
Parallelamente, la cabina di regia, riunitasi in rettorato,
ha dato il via a un programma di formazione permanente per
diffondere una cultura della prevenzione e della consapevolezza.
A partire dall'autunno, sarà attivato un corso interdisciplinare
(general course) specificamente dedicato al tema della violenza
di genere, della durata di 21 ore e aperto all'intera comunità
universitaria. Sono inoltre già strutturati moduli formativi
rivolti al personale tecnico-amministrativo e ai neoassunti, che
saranno integrati nei percorsi di aggiornamento obbligatorio.
È prevista anche una campagna informativa istituzionale sulle
figure preposte alla prevenzione e al contrasto delle
discriminazioni e delle molestie nei luoghi di studio e di
lavoro. Particolare rilievo, si spiega, ha la consigliera di
fiducia, punto di riferimento per accogliere segnalazioni e
richieste di supporto.
Presieduta dalla delegata all'inclusione e alla diversità
Maria Paola Monaco, la cabina di regia è composta da Marco Degli
Esposti, direttore generale; Luigi Burroni, delegato alle
relazioni sindacali; Laura Belloni, direttrice del Centro di
riferimento regionale sulle criticità relazionali; Chiara
Adembri, presidente del Comitato unico di garanzia; Barbara
Giangrasso, presidente del CeCoPs; Marina Capponi, consigliera
di fiducia; Luca Bardi, dirigente dell'area persone e
organizzazione.
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