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La Comunità Incontro celebra don Gelmini a 10 anni dalla morte

La Comunità Incontro celebra don Gelmini a 10 anni dalla morte

'Esempio che si rinnova ogni giorno nella mission comunitaria'

AMELIA (TERNI), 09 agosto 2024, 12:22

Redazione ANSA

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Sono trascorsi dieci anni dalla morte di don Pierino Gelmini e la Comunità Incontro Onlus di Amelia, lunedì 12 agosto ne celebrerà la memoria con una messa che si svolgerà alle ore 18.00 nell'auditorium di Molino Silla, cui seguirà un momento di raccoglimento nella cappella che ne custodisce le spoglie. La celebrazione sarà officiata da padre Sergio Prina Cerai, della Diocesi di Terni Narni Amelia.
    "Un'eredità valoriale quella di Don Pierino, personalità che ha tracciato una strada sempre più feconda oggi come allora - spiega la Comunità in una sua nota - che si rinnova ininterrottamente dal 1979, anno di fondazione della struttura di Molino Silla ad Amelia, attraverso l'impegno quotidiano della Comunità Incontro Onlus verso le persone cadute nella spirale della tossicodipendenza.
    Un esempio nell'accoglienza e nel supporto a chi vuole tornare a vivere libero dalla droga e da qualsiasi forma di dipendenza: 'il Don' non ha mai esitato a tendere una mano ai più deboli e agli ultimi e l'incontro con Alfredo a piazza Navona nel 1963 - prosegue la nota, ricordando l'episodio dell'incontro con il tossicodipendente che diede il via alla successiva attività di don Pierino - ne è la testimonianza. E oggi, in una società dove il rischio di perdersi è altissimo, soprattutto tra i giovani, la Comunità da lui fondata è chiamata a dare il massimo e a presidiare i suoi valori, affinchè le sue porte siano sempre aperte per accogliere i più deboli ed assicurare loro un adeguato percorso di recupero".
    "La scelta dell'attuale direttivo, capitanato dal capo struttura Giampaolo Nicolasi, di accreditare i centri terapeutici con il Sistema sanitario nazionale nei tre moduli di cura pedagogico, terapeutico, riabilitativo e comorbilità-psichiatrica, è risultata essere vincente - spiega ancora la Comunità Incontro - - per proseguire l'opera del fondatore, e per divenire oggi in Italia la comunità di cura di riferimento per le dipendenze sia da sostanze che da comportamenti disfunzionali".
    "La mia vita non vorrei fosse una piccola candela, vorrei fosse una splendida torcia che voglio far ardere quanto più possibile", affermava don Pierino e tra i suoi pensieri più ricorrenti uno in particolare è ancora molto attuale: quello di coinvolgere nella lotta alle dipendenze, le nuove generazioni. E alla Comunità Incontro Onlus questa sua volontà ha trovato attuazione in specifici progetti di prevenzione destinati alle fasce più a rischio, focalizzati anche sulle fake news. Un tema, che recentemente è stato oggetto di una campagna di sensibilizzazione svoltasi in collaborazione con la Rai e che prossimamente, a settembre, sarà al centro di un corso di formazione con crediti che verrà organizzato a Molino Silla in collaborazione con l'Ordine dei giornalisti dell'Umbria. "Perché - sottolinea la nota - la prima forma di prevenzione contro le dipendenze è una corretta informazione e il ruolo della stampa è fondamentale per assicurare al pubblico un'informazione corretta sui reali rischi associati all'uso delle sostanze.
    A dieci anni dalla scomparsa, don Pierino è una guida, una luce, un esempio indelebile presente in ogni scelta della Comunità".
   

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