La terza Commissione
dell'Assemblea legislativa, presieduta da Eleonora Pace, ha dato
parere favorevole all'unanimità al regolamento della Giunta
regionale in materia di "Disciplina in materia di requisiti
aggiuntivi e classificazione delle strutture sanitarie e
socio-sanitarie di assistenza territoriale extraospedaliera".
Si tratta di requisiti riferiti alle risorse (strutturali,
tecnologiche, umane, organizzative) necessarie all'esercizio
efficace e sicuro delle attività in strutture per anziani non
autosufficienti, strutture per persone disabili giovani e
adulte, strutture psichiatriche, strutture per persone con
dipendenze patologiche, che si rivolgono a pazienti post-acuti,
anziani non autosufficienti, persone disabili giovani e adulte,
persone con patologie psichiatriche, persone con dipendenze
patologiche, persone con patologie terminali che necessitano di
cure residenziali, nonché per la salute mentale e per le
dipendenze. Per ciascuna tipologia sono indicati i requisiti
aggiuntivi del personale, i compiti, la tipologia di assistenza,
il livello di intensità assistenziale, i requisiti aggiuntivi
strutturali, organizzativi e tecnologici, gli standard
qualificanti di personale.
Un lavoro atteso da tempo - si sottolinea in una nota
dell'Assemblea - e portato a termine da una apposita commissione
(Paola Casucci, Patrizia Mecocci, Simonetta Cesarini, Francesca
Di Maolo, Carlo Di Somma e Andrea Bernardoni), istituita dalla
Giunta regionale, che ha avuto il compito di elaborare una nuova
proposta di classificazione e definizione di requisiti
aggiuntivi in materia di strutture sanitarie e socio-sanitarie
residenziali e semiresidenziali. Dopo una fase di partecipazione
aperta agli stakeholders e il recepimento di alcune delle
osservazioni pervenute, si è giunti al nuovo Regolamento, che ha
incontrato il plauso unanime dei consiglieri della Commissione
Sanità e Servizi sociali dell'Assemblea legislativa.
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