Ha l'obiettivo "ambizioso e
innovativo", di promuovere la partecipazione civica tramite la
diffusione della cultura della sostenibilità l'applicazione
"Actyou, il cambiamento è nelle nostre mani", progetto pilota,
anche a livello internazionale, per rendere l'Umbria
all'avanguardia come eccellenza nelle politiche green per la
sostenibilità ambientale.
Il lancio di questo progetto si è tenuto oggi a Perugia,
all'Auditorium di San Francesco al Prato, da parte della Regione
Umbria, con l'Assessorato alla tutela e valorizzazione
ambientale in prima linea e "AWorld", startup italiana e
piattaforma ufficiale a supporto della campagna globale "ActNow"
delle Nazioni Unite relativa agli obiettivi Agenda 2030.
Il progetto di sensibilizzazione della cittadinanza umbra sul
valore delle azioni utili a concorrere allo sviluppo sostenibile
si caratterizza come un percorso per generare nuove e più ampie
consapevolezze sui singoli comportamenti quotidiani e sulle
buone pratiche da adottare grazie all'utilizzo di un'App
scaricabile al seguente link
https://actnow.aworld.org/regioneumbria.
Dopo i saluti da parte dell'assessore allo Sviluppo
Economico, Digitale, Turismo della città di Perugia, Gabriele
Giottoli, sono stati numeri gli interventi moderati da Giovanni
Parapini, direttore Rai Sede Regionale Umbria.
A presentare "Actyou" è stato il vicepresidente della Regione
Umbria e assessore all'ambiente, Roberto Morroni, secondo il
quale "si parla ormai da tempo e con crescente insistenza di
sostenibilità ambientale, economica, sociale e di transizione
green e di contrasto ai cambiamenti climatici, ovvero di un
nuovo mondo che dovremmo anche abbastanza velocemente costruire
per cercare di scongiurare una serie di problematiche serie. Ma
questa rivoluzione, perché di questo si tratta, necessita di un
aspetto fondamentale sul quale forse fino ad oggi non si è posta
l'attenzione nel modo giusto, quello della responsabilità
individuale. Non sono più sufficienti le dichiarazioni dell'Onu
e di altre istituzioni sovranazionali, della Commissione europea
e dei governi nazionali, questo cambiamento presuppone una
scelta individuale perché ogni soggetto è chiamato a dare il
proprio contributo visto che si tratta di cambiare le nostre
abitudini e i nostri stili di vita".
"Actyou" quindi, come ha spiegato ancora Morroni, nasce per
fare coppia con il messaggio che l'Onu sta portando avanti per
dare sostegno all'Agenda 2030, che è la campagna "Actnow",
agisci ora.
Dall'Umbria inizia quindi quella che Morroni ha definito "una
sollecitazione alla comunità umbra" perché "crediamo che
l'Umbria possa e debba giocare un ruolo d'avanguardia in questo
processo di cambiamento e diventare ambiziosamente il luogo
privilegiato rispetto a queste tendenze del cambiamento, come
grande attrattore per chi ama la qualità della vita".
A spiegare l'App è stato poi Alessandro Armillotta, Ceo
Aworld. "Il progetto - ha detto - prevede la partecipazione
attiva dei cittadini e conseguenti premialità sui risultati
positivi ottenuti", con quattro spazi dedicati a un pubblico
specifico: cittadini, dipendenti regionali e di società
partecipate, mondo della Scuola, mondo del lavoro.
Un progetto pilota che per il momento avrà una proiezione di
circa otto mesi.
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