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Aula Medicina dedicata prof. Furbetta

Aula Medicina dedicata prof. Furbetta

Presso il centro didattico di Perugia

PERUGIA, 01 marzo 2019, 16:13

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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La scuola di Medicina dell'Università degli Studi di Perugia ha intitolato un'aula del centro didattico al professor Diogene Furbetta, definito un pioniere di quella del Lavoro.
    La cerimonia si è svolta presenti i familiari del fondatore dell'istituto di Medicina del lavoro, la moglie Mariella Spagnoli con i figli Marco e Maddalena, il rettore Franco Moriconi, la presidente della Società italiana di medicina del lavoro Giovanna Spatari, il presidente della Scuola di Medicina Giancarlo Agnelli, il presidente emerito della Siml Giuseppe Abbritti, il direttore della struttura complessa di Medicina del Lavoro Giacomo Muzi e il direttore generale dell'Azienda ospedaliera Emilio Duca.
    Abbritti - riferisce l'ufficio stampa dell'Azienda ospedaliera - ha evidenziato "il rigore metodologico dell'attività di ricerca in lavoratori professionalmente esposti in una fase di crescita esponenziale dell'industria e dei suoi processi produttivi". "Con l'emergere - ha aggiunto - di numerosi e non conosciuti fattori di rischi per la la salute dei lavoratori. In particolare per quello che riguarda l'apparato cardiovascolare, quello respiratorio e il sistema nevoso centrale e periferico".
    E' stato anche ricordato che il professor Furbetta, nativo di Fabriano, aveva studiato a Perugia, specializzandosi in Medicina interna e dedicandosi in particolare allo studio e alla attività clinica assistenziale dapprima in ambito cardiologico e successivamente pneumologico e della Medicina del lavoro, fondata nel 1972. Attraverso documenti e pubblicazioni scientifiche, emerge - come ha ricordato il prof. Muzi - che presso il Policlinico di Perugia lo stesso prof. Furbetta eseguì il primo esame elettrocardiografico. Era il 1941 - è stato detto ancora -, e un anno dopo, per la prima volta, veniva formulata la diagnosi di infarto del miocardio, propria a seguito di un esame con lo strumento. Poco tempo dopo a Perugia veniva istituito il primo centro cardiologico, riconosciuto dal Ministero della salute, di pari importanza di quello di Milano e Roma. In rapida successione, nel 1952, il centro ebbe il merito di supportare il primo intervento di cardiochirurgia eseguito in Italia centro-meridionale dal professor Paride Stefanini presso la clinica chirurgica di Perugia.
    E' stato infine ricordato come le competenze cliniche e di ricerca del prof. Furbetta siano state pienamente utilizzate nel nuovo Istituto di Medicina del Lavoro, che ha assunto un rilievo nazionale quale centro di riferimento Inail per le malattie professionali dell'apparato respiratorio, con la valorizzazione della multidisciplinarietà.
   

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