I Carabinieri di Verona Ca' di
David hanno effettuato l'arresto in flagranza differita di un
43enne calabrese, da tempo residente nella città scaligera, in
base allla Legge Salvavita, per una serie di violenze sull'ex
compagna, della quale era arrivato anche a incendiare
l'automobile.
Il provvedimento è stato eseguito domenica scorsa, 23
febbraio, ed è stato reso noto oggi. L'uomo aveva dato vita a
un'escalation di aggressività, minacciando e picchiando in più
occasioni la sua ex, anche alla presenza di minorenni e di altre
persone. Gli atti persecutori sono culminati nell'incendio
dell'auto, il 22 febbraio scorso.
L'indagine è stata resa complessa, come accade di sovente in
questi casi, anche dalla mancata collaborazione iniziale della
vittima. I militari sono risaliti all'uomo in collaborazione con
la Polizia locale di Buttapietra (Verona), che ha messo a
disposizione le registrazioni delle riprese delle telecamere del
Comune, in relazione all'incendio dell'auto. Dalla perquisizione
nel garage dell'indagato è stata rinvenuta una tanica con
residui di benzina, probabilmente utilizzata per appiccare
l'incendio.
Il 43enne, informata la Procura della Repubblica di Verona, è
stato dichiarato in arresto per atti persecutori e incendio
doloso e portato al carcere di Verona Montorio.
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