Il giornalista Simone Gambacorta è
il nuovo presidente di giuria del Premio Teramo, giunto alla
46/a edizione. Gambacorta, già giurato del premio, è stato per
due edizioni (2012 e 2013) il segretario. La giuria è composta
da: Fabio Bacà, Giulia Caminito, Giovanni Di Iacovo, Cristiana
Lardo (vincitrice dell'ultima edizione del premio), Gaia Manzini
e Roberta Scorranese. Su proposta del sindaco, la Giunta
Comunale ha confermato l'incarico di segretario del Premio
all'editore Paolo Ruggieri. Tante le novità per il Premio
Teramo, presentate stamattina nella sala ipogea di Teramo alla
presenza del sindaco Gianguido D'Alberto e dell'assessore alla
cultura Andrea Core. La novità di quest'anno, decisa
dall'amministrazione comunale di concerto con la segreteria del
Premio, è che i giurati potranno rimanere in carica per un
massimo di due edizioni. Torna anche la rassegna letteraria
"Aspettando il Premio Teramo", i cui primi appuntamenti saranno
ospitati all'interno della manifestazione estiva "Teramo Natura
Indomita". Inaugurerà il nuovo ciclo la scrittrice Donatella Di
Pietrantonio, la quale il 31 agosto presenterà "Borgo Sud". È
prevista per la prima metà di settembre la pubblicazione del
bando che darà ufficialmente il via alla 46^edizione del "Premio
Teramo per un racconto inedito". La città di Teramo si conferma
crocevia letterario, ospitando ieri sera, nel parco fluviale, i
cinque finalisti del Premio Campiello, organizzata dalla
Fondazione Bruno Ballone. A parlare davanti a una folta platea
sono stati Paolo Nori autore di "Sanguina ancora" (Mondadori),
Andrea Bajani con "Il libro delle case" (Feltrinelli), Paolo
Malaguti con "Se l'acqua ride" (Einaudi), Giulia Caminito con
"L'acqua del lago non è mai dolce" (Bompiani) e Carmen
Pellegrino con "La felicità degli altri" (La nave di Teseo)
moderati da Simone Gambacorta. Tra gli altri è intervenuto il
presidente della Fondazione Ballone, Agostino Ballone e il
presidente del comitato di gestione del Premio Campiello, Piero
Luxardo.
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